Vantaggi Fiscali

Il Montascale Zucchetti accede alla detrazione fiscale del 75%. In questa sezione scopri quali sono i requisiti di accesso alle agevolazioni.

Il Montascale Zucchetti elimina le Barriere Architettoniche

Le persone con difficoltà motorie hanno bisogno di ausili per superare barriere architettoniche presenti nella propria abitazione o nel condominio in cui vivono.

I montascale o servoscala sono dispositivi progettati per aiutare a salire/ scendere in autonomia le scale. Questi impianti sono costituiti da una poltroncina collegata a una guida, installata lungo il lato di una scala o di un piano inclinato, che si muove in su e in giù grazie a un motore elettrico.

Per una persona con disabilità o difficoltà motorie, l’utilizzo di un montascale rappresenta un diritto riconosciuto dalla legge, un mezzo che permette di ritrovare una certa indipendenza. Tale dispositivo può essere installato sia all’interno della casa o del condominio in cui risiede il richiedente

Bonus barriere architettoniche: cosa cambia dal 1° gennaio 2024

Le modifiche apportate alle detrazioni fiscali del 75%, disciplinate dall’art.119-ter del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio), che riguardano il bonus barriere architettoniche, rivestono un’importanza decisiva. Il nuovo Decreto Legge, nell’art. 3, introduce dei limiti per gli interventi che possono beneficiare di questa detrazione fiscale. In particolare, il bonus del 75% sarà concesso esclusivamente per le attività finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche che riguardano specificamente scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici.

La modifica al Decreto Cessioni (specificamente all’art. 2, comma 1-bis) indica che la restrizione allo sconto in fattura e alla cessione del credito per il bonus del 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche cambia a partire dal 1 gennaio 2024, con delle eccezioni.

Sconto in fattura del 75%

Per coloro che rientrano nei parametri previsti dalle nuove disposizioni è possibile chiedere ed ottenere direttamente da Zucchetti Montascale uno Sconto in fattura del 75% sul totale della spesa, comprensiva di Iva e installazione. Il rimanente può essere pagato in comode rate mensili personalizzate.

Stabilisce che per le spese sostenute dopo il 31 dicembre 2023 possono beneficiare dello sconto in fattura:

  • I condomini possono ancora beneficiare dello sconto in fattura per interventi sulle parti comuni di edifici a prevalente destinazione abitativa.
  • Le persone fisiche possono ancora usufruire dello sconto in fattura per interventi su edifici unifamiliari o plurifamiliari, a condizione che il contribuente sia proprietario o possessore dell’immobile, che esso sia adibito ad abitazione principale e che il suo reddito non superi i 15.000 euro, calcolato secondo le disposizioni dell’articolo 119 del decreto-legge 34/2020.
  • Se è presente un soggetto con disabilità certificata secondo la legge 104/1992, indipendentemente dal reddito familiare.
  • 50 mila euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari che si trovano all’interno di complessi residenziali plurifamiliari dotati di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
  • 40 mila euro nel caso di edifici costituiti da un numero compreso tra due e otto unità immobiliari;
  • 30 mila euro per gli edifici costituiti da più di otto unità immobiliari.

Detrazione fiscale del 75%

È possibile detrarre dalle imposte sul reddito la spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di un montascale. La percentuale di detrazione è del 75%, ripartita in 5 quote annuali. Sono ammessi al beneficio coloro che detengono diritti reali sugli immobili soggetti agli interventi e che sopportano le relative spese:

  • Il proprietario dell’immobile;
  • Il titolare di diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
  • Chi occupa l’immobile in qualità di locatario o comodatario;
  • Il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento.

Contributo regionale per il superamento delle barriere architettoniche

La Legge 13/89 prevede un contributo per coloro che necessitano dell’acquisto un montascale per il superamento e l’abbattimento delle barriere architettoniche, negli edifici privati in cui hanno residenza anagrafica. Il contributo statale è distribuito tra le Regioni in base alle loro esigenze e, successivamente, tra i Comuni che ne fanno richiesta. Per ottenere il contributo occorre presentare domanda entro il 1° marzo di ogni anno, su carta bollata agli uffici comunali competenti. L’assegnazione viene fatta sulla base dell’ordine cronologico della presentazione della richiesta e sul diritto di precedenza.

I contributi sono assegnati fino esaurimento dei fondi. Le domande che non sono riuscite ad essere finanziate restano valide per gli anni successivi, salvo venga meno il presupposto del diritto al contributo.

Le persone con disabilità permanente di natura fisica, psichica o sensoriale, comprovata da una certificazione rilasciata da organi competenti e da un certificato medico in carta libera che evidenzi difficoltà motorie derivanti dalla patologia stessa.

Le persone colpite con difficoltà o assenza di mobilità, eventuale menomazione o limitazione funzionale permanente senza che abbiano riconosciuta formalmente l’invalidità. In questo caso è sufficiente il certificato medico in carta semplice che ne attesti l’handicap.

Sconto in Fattura e Contributo Regionale cumulabili per il Montascale

Il contributo è concesso in misura pari alla spesa effettivamente sostenuta per costi fino a 2.582,28 euro. È aumentato del 25% per costi da 2.582,28 euro a 12.911,42 e di un ulteriore 5% per costi al di sopra di 12.911,42 euro.

È importante sottolineare che il contributo regionale viene erogato anche nel caso che si sia chiesto ed ottenuto un altro beneficio fiscale per lo stesso intervento. In questo caso il rimborso sarà calcolato sugli importi al netto.

Questo implica che coloro beneficiano del bonus del 75% con sconto in fattura o della detrazione del 75% per l’acquisto di un montascale, sia in un’abitazione privata che in un condominio, hanno la possibilità di ricevere il contributo regionale esclusivamente per la parte di spesa rimanente.

Chi ha diritto ad un montascale?

Gli anziani che hanno difficoltà a camminare o stare in piedi e i disabili certificati con problemi motori.

Servono permessi per il servoscala?

Il servoscala può essere installato senza richiede alcun permesso ma, nel caso di condominio, è necessario che non crei intralcio al passaggio.

Se abito in condominio come devo fare per avere un montascale?

La domanda va presentata all’amministratore che deve sottoporla ai condomini in assemblea. I condomini possono accettare e accollarsi la spesa sulla base dei millesimi; chi si oppone è esonerato dalle spese, che vengono ricalcolate e distribuite sugli altri. Se tutti si oppongono, colui che ne ha necessità può portare avanti da solo la pratica e installare il montascale a sue spese. Nel condominio il montascale beneficia sempre dello sconto in fattura del 75%.